La ricerca dottorale muove dall’ipotesi che, d’altra parte, i modelli di trasmissione della conoscenza, destinati a progettisti e produttori di materiali, non rispondano all’esigenza di veicolare la fitta rete di connessioni multidimensionali e contestuali che connota i materiali di seconda generazione ottenuti da materia di recupero. In particolare ci si riferisce agli scarti di produzione – eredità tangibile delle trasformazioni di materie prime in materiali. Lo studio mira a prefigurare uno spazio culturale come espansione degli attuali luoghi adibiti alla conoscenza e alla sperimentazione dei materiali. Simile spazio culturale – del pensare e del fare – risulterebbe volto ad abilitare una conoscenza generativa, nel senso di intuizioni progettuali, al di là di quanto già esposto e sperimentato con gli scarti. A supporto di quanto detto, si intende procedere con la messa a punto di una metodologia per un design sistemico material-driven per la sostenibilità.

Gruppo di lavoro

Raffaella Fagnoni, Alberto Bassi, Davide Crippa

Bibliografia

Pubblicazione. De Chirico, M. (in pubblicazione, 2022). The materials library as an interactive device of tangible memory. PAD. Pages on Arts & Design, 23, pp. in definizione